Le Mie Recensioni

giovedì 22 novembre 2012

Recensione: Warm Bodies di Isaac Marion

Titolo: Warm Bodies
Autore: Isaac Marion
Editore: Atria Books
Edizione italiana: Warm Bodies, pubblicato da Fazi Editore il 27 ottobre 2011, traduzione di T. Lo Porto
Genere: distopia, zombie, science fiction, post apocalyptic
Lingua: Inglese
Prezzo: € 9,50 su Amazon.it
Sinossi: A zombie who yearns for a better life ends up falling in love—with a human—in this astonishingly original debut novel.

R is a zombie. He has no memories, no identity, and no pulse, but he has dreams. He doesn’t enjoy killing people; he enjoys riding escalators and listening to Frank Sinatra. He is a little different from his fellow Dead.

Not just another zombie novel, Warm Bodies is funny, scary, and deeply moving.



Recensione

Ho una confessione da fare, e spero che i miei lettori non mi giudicheranno male per questo, ma io... ecco... *fa un respiro profondo* mi sono innamorata!

Si chiama R, solo R, perché non ricorda il suo nome né il suo passato, vive in un ex-aeroporto divertendosi a salire e scendere la scala mobile e fissare per ore un punto fisso, ha problemi di comunicazione, le parole non gli escono con facilità, spesso preferisce grugnire, e non sa leggere. Gli piace mangiare cervelli e carne umana fresca. È un non-morto. Uno zombie.
Non è adorabile?

Cos'è quella smorfia di disgusto? Solo perché uno è uno zombie non vuol dire che non abbia dei sentimenti e non sappia pensare.
Il mio R pensa, riflette sulla vita... ehm... sulla morte, e non è mica colpa sua se è costretto a mangiare gli umani. In realtà sa essere molto dolce, è forte e leale e farebbe di tutto per proteggere la donna che ama. Ed è pure carino se si guarda oltre il cattivo odore e la carnagione cadaverica.

Cosa, ancora non vi siete convinti a leggere questo libro?

Vi dico io perché dovete leggere questo libro, perché Isaac Marion è un maledetto genio!
L'originalità di Warm Bodies sta proprio nel fatto è che scritto dal punto di vista di uno zombie.
Uno zombie che si comporta da... zombie, ma che un giorno mangia il cervello di un umano di nome Perry e ne vede i ricordi, fino a fondere le loro anime e ad assorbire l'amore che questo umano provava da vivo per Julie. R decide così che avrebbe protetto la sua amata e la porta con sé nell'aereo abbandonato in cui vive.
R e Julie diventano amici, più che amici, e il loro rapporto fa scattare qualcosa in R. Improvvisamente riesce a pronunciare più sillabe una dietro l'altra e non sente più il bisogno di nutrirsi.

Siete ancora scettici?

Allora sappiate che Warm Bodies è un viaggio introspettivo in un mondo post-apocalittico. La storia dello zombie che vuole vivere, e dell'umano che vuole morire.

Immaginate un aeroporto pieno di zombie che comunicano con grugniti e semplici gesti, che vanno a caccia e portano la cena alle donne e ai bambini, che si sposano e adottano piccoli, adorabili baby-zombie, che cercano di fare sesso, che hanno una struttura sociale, che si muovono meccanicamente per riflesso di una vita passata e perduta, aspettando il momento in cui il loro corpo smetta di funzionare, cadendo a terra per non alzarsi mai più.
Ora eliminate gli zombie e sostituiteli con delle persone e non troverete molta differenza con la nostra società.

Con il suo stile dark velato di sottile ironia, Marion si chiede attraverso le riflessione di un Morto una domanda vecchia come il mondo: cos'è che ci rende umani?
Solo un insieme di carne e ossa, o sono i nostri ricordi, i nostri sentimenti e le nostre scelte a renderci tali?

Warm Bodies è creepy, triste, dolce, divertente, a tratti disgustoso e tremendamente commuovente. Un libro che un giorno diventerà un classico.

E se ancora non sono riuscita nella mia impresa, guardate questo trailer (sì, perché ci stanno facendo un film) e divertitevi.


NB: Warm Bodies è uno stand-alone, ma Isaac Marion ha da poco annunciato che ci sarà un sequel.

Rating:



Questa recensione partecipa alle challenge:








8 commenti:

  1. Bhe hai scelto uno dei quei libri che è da un po' che vorrei leggere ma che rimando sempre!
    Mi deciderò a leggerlo prima o poi...sono tutte innamorate di R a quanto pare :)

    RispondiElimina
  2. Non ho ancora avuto modo di leggere questo libro però sono certa che lo inizierò! Anzi, lo metto subito nella mia wishlist! :)
    Il trailer... ahah, mi ha fatto morire dal ridere la scena in cui la ragazza deve provare ad imitare gli zombie ed esagera clamorosamente!! XD

    RispondiElimina
  3. @Penelope
    Anch'io lo rimandavo sempre. Lo immaginavo come un libro pieno di splatter e angst, oppure come una storiella sciocca su uno zombie che si innamora di un'umana e toh! cambia.
    E invece nulla del genere.
    Quando lo leggerai te ne innamorerai anche tu di R, vedrai :D

    RispondiElimina
  4. @Anna T.
    Il trailer è formidabile :D Speriamo che il film sia all'altezza. Non vedo l'ora di vederlo *_*

    RispondiElimina
  5. Questo libro è bellissimo.. non vedo l'ora di vedere il film! E complimenti per la bella recensione!

    RispondiElimina
  6. @la fenice
    Grazie, detto da te lo considero un complimento doppio :D
    Anch'io non vedo l'ora di vederlo. Ho già tartassato il mio ragazzo con un miliardo di "andiamo a vederlo, vero?" (penso mi stia odiando)
    Speriamo sia all'altezza.

    RispondiElimina
  7. IO HO LETTERALMENTE AMATO QUESTO LIBRO!!! Amo R!!! Sono uscita pazza x questo libro! Non scherzo l'ho letto 16 volte!!! E il film l'ho visto 21 volte! So tutte le battute! Direte ke sono pazza sul serio, ma l'ho amato veramente...e io 4 Giugno 2013 mi kompro il dvd!!! Nicholas Hoult è un figone di prima categoria!!! <3

    RispondiElimina
  8. Questo libro è davvero bellissimo! Mi è piaciuto molto perché rivisita l'immagine tipo che abbiamo dello zombie, ci mostra un nuovo lato. Bello, bello, bello!

    RispondiElimina

Ti potrebbero anche interessare

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...